Una giornata davvero speciale

Il giorno 17 Maggio 2018 ci siamo recati nel Parco Naturale del Beigua.
Siamo partiti con il pullman alle 7.30, in Piazza Ragazzi del '99, e siamo arrivati a destinazione alle 9.00. Lì ci ha accolto una guida di nome Marco che ci ha portato alla badia di Tiglieto dove era abbiamo incontrato
un'altra guida che ci ha parlato dell'abbazia: ella è situata in una valle,è in stile romanico ed è stata ristrutturata nel 2000.
Dopo ci siamo accomodati all'interno e abbiamo osservato le navate seduti sulle panche, in prossimità dell'altare era presente un crocifisso dall'aria trasandata.
Successivamente dopo una lunga spiegazione siamo andati nel chiostro dove erano presenti tante piantine di lavanda disposte in modo da formare un grande disegno, poi ci siamo accomodati in una sala in cui erano presenti diversi prodotti fatti a mano da una signora del posto.Alcuni di noi hanno deciso di entrare in una sala chiamata Capitolare dove un tempo i monaci prendevano le decisioni; la cosa che ha colpito la maggior parte di noi è stata la storia dell'origine del detto "Non hai voce in capitolo" che si origina proprio nei monasteri per il fatto che c'erano solo pochi monaci che potevano prendere le decisioni e gli altri,invece, potevano solo ascoltare senza dire una parola.
Dopo aver fatto merenda abbiamo attraversato un ponte del '700 dove in fondo era presente una quercia centenaria in cui si pensa sia presente al suo interno un ferro di cavallo messo lì da Napoleone. La guida ci ha portato al di sotto del ponte dove era presente il fiume Orba  in cui abbiamo svolto un'attività che prevedeva la raccolta  dei micro-invertebrati e la loro classificazione.
Nel frattempo la guida ha trovato una planaria e insieme l'abbiamo guardata con la lente d'ingrandimento del telefono.
Per ricaricarci di energie ci siamo seduti in un tavolo immerso nella natura ed abbiamo iniziato a mangiare.
Successivamente abbiamo svolto l'anello dell'abbazia di Tiglieto, ovvero un percorso che inizia e finisce nel medesimo punto dove abbiamo osservato diversi fiori e animali ed  tra cui una rana  tipica del Beigua e un fiore molto curioso che riesce a far crescere le proprie radici su rocce ricche di magnesio che si chiamate serpentine inoltre abbiamo attraversato un sacco di ponti di ogni forma e di dimensione. Finito il giro abbiamo salutato e ringraziato Marco ed abbiamo iniziato a giocare  ai giochi preparati da noi. Dopo circa un'ora siamo partiti e siamo arrivati di nuovo in Piazza Ragazzi del '99 verso le 19.00 terminando così questa meravigliosa gita.

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